Hélios addossato alla cittadella ocra - Michel Cassir
Hélios addossato alla cittadella ocra
astro dell'esilio la condanna
la sua danza umana
non più trottola del caos
ma siesta punteggiata
dallo spiraglio dello spirito
d'un giovane archeologo
torso nudo davanti
l'immensità smarrita
un giovane piantatore di desiderio
nella folla sperduta del mito
e della zagara
Hélios nell'ultima tensione
scruta i bambini irriverenti
che inghiottono con il mar Egeo
demoni sottomarini
stelle in perdita di velocità
e si intrufolano prontamente
tra i discorsi e le bandiere
dei conquistatori totali
il cui cranio tormentato
dilaga senza rumore dal sonno
resta a Helios
il ballo mascherato
dei pozzi senza luna
Nessun commento:
Posta un commento