Dariusz Klimczak fotografia surrealizm
Teatro dei
burattini – Sa’di Yusuf
La ragazza che canterà le sue poesie nella lingua dei passeri
sale i suoi sei gradini
annoda con seta scadente la tenda del palcoscenico
Ride…
Le porgo l’estremità del filo. Mi prende in giro: adori le mie gambe!
sale i suoi sei gradini
annoda con seta scadente la tenda del palcoscenico
Ride…
Le porgo l’estremità del filo. Mi prende in giro: adori le mie gambe!
Rido…
All’ingresso della tenda, la scatola di legno dove adesso i passeri aspettano
l’istante della loro nascita da un mucchio di becchi assetati,
ali spezzate e rami che saranno dipinti. Nella scatola di legno
una corona di carta dorata.
Il re fellone
aspetta di prendere vita dalle dita del burattinaio.
Il sole cede il passo all’acquazzone
e l’orto ode il palpito nel grido del bambino. Eccoti qua
in piedi come un custode,
le gioie, le canzoni e il calpestio della corona inizieranno a breve.
All’ingresso della tenda, la scatola di legno dove adesso i passeri aspettano
l’istante della loro nascita da un mucchio di becchi assetati,
ali spezzate e rami che saranno dipinti. Nella scatola di legno
una corona di carta dorata.
Il re fellone
aspetta di prendere vita dalle dita del burattinaio.
Il sole cede il passo all’acquazzone
e l’orto ode il palpito nel grido del bambino. Eccoti qua
in piedi come un custode,
le gioie, le canzoni e il calpestio della corona inizieranno a breve.
La ragazza che saliva riposa.
I piccoli verranno allo spettacolo
ma torneranno alla dura realtà
dove i re sono ancora re
e dove la ragazza che imita gli uccelli abita una casa nel nulla…
I piccoli verranno allo spettacolo
ma torneranno alla dura realtà
dove i re sono ancora re
e dove la ragazza che imita gli uccelli abita una casa nel nulla…
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