dipinto di Lorenzo Mattotti
Les Fenêtres — tre scene - Nathalie Handal
Prima scena
Digli «ciao, come ti chiami?»
mettigli in bocca un'idea.
Sospiragli che lo vuoi, subito.
Digli «profumi come nessun altro».
E appena entra, vattene.
Seconda scena
Guardalo, senza salutare.
Lascia che il tuo alito sappia di caffè.
Non dire nulla,
abbassa gli occhi. Non sei
interessata. Poi alzati,
fagli cenno di seguirti. Appena entra,
fallo anche tu. Ma non farglielo sapere.
Terza scena
Resta in piedi, nuda, con i tacchi.
Chiedigli di baciarti l'ombelico.
Di gettare da una parte il suo respiro,
e decidi tu da che parte entrare.
traduzione dal'inglese di Marco Bini
da atelierpoesia
Prima scena
Digli «ciao, come ti chiami?»
mettigli in bocca un'idea.
Sospiragli che lo vuoi, subito.
Digli «profumi come nessun altro».
E appena entra, vattene.
Seconda scena
Guardalo, senza salutare.
Lascia che il tuo alito sappia di caffè.
Non dire nulla,
abbassa gli occhi. Non sei
interessata. Poi alzati,
fagli cenno di seguirti. Appena entra,
fallo anche tu. Ma non farglielo sapere.
Terza scena
Resta in piedi, nuda, con i tacchi.
Chiedigli di baciarti l'ombelico.
Di gettare da una parte il suo respiro,
e decidi tu da che parte entrare.
traduzione dal'inglese di Marco Bini
da atelierpoesia
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