Dariusz Klimczak fotografia surrealizm
Il gioco è finito - Ingeborg Bachmann
Caro
fratello, quando costruiamo una zattera
per navigare lungo il cielo?
Caro fratello, presto il carico
sarà troppo grande, e noi affonderemo.
per navigare lungo il cielo?
Caro fratello, presto il carico
sarà troppo grande, e noi affonderemo.
Caro
fratello, sopra un foglio tracciamo
molti paesi e binari:
ma sta attento alle strisce nere,
con le mine potresti saltare.
molti paesi e binari:
ma sta attento alle strisce nere,
con le mine potresti saltare.
Caro
fratello, al palo allora
mi farò legare e griderò tanto;
ma tu già cavalchi su dalla valle
dei morti, e insieme fuggiamo.
mi farò legare e griderò tanto;
ma tu già cavalchi su dalla valle
dei morti, e insieme fuggiamo.
Desti
nel campo degli zingari e sotto la tenda
desertica, la sabbia ci scorrerà dai capelli:
né l’età tua né la mia né l’età
del mondo si misura con gli anni.
desertica, la sabbia ci scorrerà dai capelli:
né l’età tua né la mia né l’età
del mondo si misura con gli anni.
Non
farti gabbare dai corvi astuti, da untuose
zampe di ragni e da penna di rovo;
non mangiare e non bere nel paese della cuccagna:
solo apparenza rigurgita da padelle e boccali.
zampe di ragni e da penna di rovo;
non mangiare e non bere nel paese della cuccagna:
solo apparenza rigurgita da padelle e boccali.
Vince
soltanto chi sopra il pontile d’oro
la magica formula ricorda della Fata Rubino:
ma devo dirti che è dileguata
con l’ultima neve, in giardino.
la magica formula ricorda della Fata Rubino:
ma devo dirti che è dileguata
con l’ultima neve, in giardino.
Per
tanti sassi i piedi sono tutti una piaga.
Uno risana. Salteremo con quello,
finché verrà a rilevarci il re dei bambini
recando in bocca la chiave del regno, e così canteremo:
Uno risana. Salteremo con quello,
finché verrà a rilevarci il re dei bambini
recando in bocca la chiave del regno, e così canteremo:
E’
bello il tempo in cui germogliano i datteri!
Ogni caduto ha le ali:
Purpureo è il ditale che orla il sudario del povero,
e sul mio sigillo sta impresso il tuo cuore.
Ogni caduto ha le ali:
Purpureo è il ditale che orla il sudario del povero,
e sul mio sigillo sta impresso il tuo cuore.
E’
ora di andare a dormire, carissimo, il gioco è finito.
In punta di piedi. Le bianche camicie si gonfiano.
Babbo e mamma penseranno ai fantasmi
quando ci udranno ansimare.
In punta di piedi. Le bianche camicie si gonfiano.
Babbo e mamma penseranno ai fantasmi
quando ci udranno ansimare.
Nessun commento:
Posta un commento