Antonio Donghi -Donna alla toletta 1930
il mistero – Amalia Guglielminetti
Al suo convento la novella sposa
tornata un'ora, fra le giovinette
compagne d'ieri, garrula sedette,
franca nel gesto e nel narrar scherzosa.
Ella pareva la corolla ch'osa
sbocciar precoce e sola fra le vette
dell'albero e turbar le timidette
sorelle, chiuse in lor grazia ritrosa.
Sì che ognuna nel suo intimo cuore
tremava, riguardandola, d'un senso
vago di meraviglia e di timore.
E poi ch'ella partì, nel monastero
s'effuse, tra l'usato aulir d'incenso,
lo stupore confuso d'un mistero.
Al suo convento la novella sposa
tornata un'ora, fra le giovinette
compagne d'ieri, garrula sedette,
franca nel gesto e nel narrar scherzosa.
Ella pareva la corolla ch'osa
sbocciar precoce e sola fra le vette
dell'albero e turbar le timidette
sorelle, chiuse in lor grazia ritrosa.
Sì che ognuna nel suo intimo cuore
tremava, riguardandola, d'un senso
vago di meraviglia e di timore.
E poi ch'ella partì, nel monastero
s'effuse, tra l'usato aulir d'incenso,
lo stupore confuso d'un mistero.
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