dipinto di Aldo Balding
Orlando furioso I, 53 – Ludovico AriostoNon mai con tanto gaudio o stupor tanto
levò gli occhi al figliuolo alcuna madre,
ch’avea per morto sospirato e pianto,
poi che senza esso udì tornar le squadre;
con quanto gaudio il Saracin, con quanto
stupor l’alta presenza e le leggiadre
maniere, e il vero angelico sembiante,
improviso apparir si vide inante.
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