19 giugno 2020

Tre città – Federico Garcia Lorca



Ernesto Treccani - Ritratto in tecnica mista su tela
Tre città – Federico Garcia Lorca

                          A Pilar Zubiaurre

MALAGUEÑA

La morte
entra ed esce
dalla taverna.

Passano cavalli neri
e gente sinistra
nei profondi cammini
della chitarra.

E c'è un odore di sale
e di sangue di femmina
nei nardi febbrili
della marina.

La morte
entra ed esce,
esce ed entra
la morte
dalla taverna.

QUARTIERE DI CORDOVA
TOPICO NOTTURNO

Nella casa si difendono
dalle stelle.
La notte precipita.
Dentro c'è una bambina morta,
con una rosa rossa
nascosta nei capelli.
Sei usignoli la piangono
alla grata.

La gente sospira
con le chitarre aperte.

BALLO

Carmen sta ballando
per le strade di Siviglia.
Ha i capelli bianchi
e le pupille lustre.

Ragazze,
tirate le tendine!

Sulla sua testa si avvolge
un serpente giallo,
mentre pensa ballando
ai giovani d'altri tempi.

Ragazze,
tirate le tendine!

Le strade sono deserte
e sul fondo si indovinano
cuori andalusi
in cerca di vecchie spine.

Ragazze,
tirate le tendine!

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