19 maggio 2015

Un insolito autunno - Anna Achmatova

opera di Jack Vettriano
 Un insolito autunno - Anna Achmatova

Un insolito autunno aveva innalzato un'altissima cupola,
Alle nubi era stato vietato d'offuscarla.
E la gente stupiva, ché si varcava il confine del settembre,
Ma dov'eran finite le giornate umide, fredde?
S'era fatta di smeraldo l'acqua dei torbidi canali,
E l'ortica aveva il profumo della rosa, ma più forte.
Si soffocava dalle aurore penose, scarlatte e diaboliche,
Tutti le ricordammo fino all'ultimo dei nostri giorni.
E il sole sembrava un ribelle entrato nella capitale,
E il primaverile autunno sì avido gli si stringeva
Che il trasparente bucaneve pareva sul punto di
biancheggiare.
Ecco quando venisti, tranquillo, allingresso della mia casa.

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