Maurice Denis - La bella al crepuscolo o Nudo di schiena. Collezione-privata.
Frammenti poetici - Conceicao Lima
Dopo
l’ardore della riconquista
non
cadde manna sui nostri campi.
E nella
dura traversata del deserto
imparammo
che la terra promessa era qui.
Ancora
e sempre qui.
Due
isole indomite da dissodare.
Il
cippo da innalzare
con
l’insepolta nudità dei nostri pugni.
Emergeremo
dal canto
come
dal suolo emerge il giovane granoturco
e nudi,
interi recupereremo
la
trasparenza del tempo iniziale.
Puri
ritorneremo ad abitare la poesia e la chiarità
perché
la parola risorga e il sogno non si perda.
I
Transitorio
è questo tempo che ti separa
senza
che ti lo sappia
transitorie
le acque, i tamburi sfondati
transitoria
la notte che alla notte segue
senza
vederti
Transitoria
la pallida bruma che
ti
nasconde da te
transitorio
il silenzio che occupa gli spazi
al di
là della tua bocca
transitorie
le pietre amare che sboccano
senza
permesso sul litorale dell’aurora, transitoria
l’angoscia
delle parole insanguinate nelle tue mani
Ostinato
pellegrino chi ti accompagna al di là di te?
Emissario
di fiumi dimenticati chi ti sente?
Oh,
sorde sono le onde di questo mare
sospeso
tra le
tue dita e il tuo sogno.
II
Ma chi sei che
cammini sulle ore?
Chi sei che lanci
furie sul deserto?
Chi sei che muori
sulla morte?
Sulla morte che ti
ergi, chi sei?
III
Uccello
dalle ali logore e scintillanti
che
liberi di notte il tempo prigioniero
sconvolgi
le ore e i magri granai
fustighi
tremante il volto dei mesi
la
colera è il tuo argomento
il
procedere il tuo fondamento.
A forza
di vivere
nella
vita entrasti
a forza
di sognare creasti il sogno
tu sei
la voce del sogno stesso
audace
contadino d’un tempo senza frutteti
[…]
Modellare
i giorni dei frutti maturi
questo
è il tuo progetto iniziato e annoso
l’argilla
della ragione che ti ha forgiato
la
sostanza pura che ti ha legato alla vita
quando
apprendesti i segreti della notte
e
penetrasti le tenebre come spada sfolgorante
Le tue
mani già tingono di porpora la sera
il
crepuscolo è l’istante supremo della chiarità
Chi farà
indietreggiare il tempo annunciato
da tamburi e acque
notte dopo notte
senza cessare?
Trad. A. Aletti
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