29 febbraio 2020

L’angelo impuro – Pier Paolo Pasolini

dipinto di Viktor Sheleg
L’angelo impuro – Pier Paolo Pasolini

Eccomi dunque in piena
eccelsa confidenza
con la mia presenza,
angelo impuro ch'amo.

Quanto sterile orrore
urge se tocco il corpo
che da ragazzo amavo
perché certo d'amore.

Ma non so inorridire,
non so abbandonarmi...
Al Dio che non dà vita
chiedo di non morire.

da Pier Paolo Pasolini, Versi dal paese dell’anima.
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti

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