16 agosto 2017

Contributo - Adalberto Ortiz

Contributo - Adalberto Ortiz

Africa, Africa, Africa,
terra grande, verde e sole,
in lunghe file di navi
schiavi neri mandò.
Che tragica fu la bussola
che guidò la nostra rotta.
Che amari furono i datteri
che incontrò la nostra bocca.
Le fruste han sempre ferito
la nostra schiena di ebano
ma con le agili mani
suoniamo maraca e bongo.
I loro barbari suoni
turbano i bianchi, di oggi,
il sangue caldo si sparge
della razza di colore,
perché l'anima, africana
che incatenata arrivò,
in questa terra d'America
portò cannella e candela.

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