5 novembre 2017

Al margine della notte – Rainer maria Rilke

opera di Andrew Wyeth
Al margine della notte – Rainer Maria Rilke

La mia stanza e questa vastità
desta sul paesaggio che annotta -
sono una cosa sola. Io sono una corda
tesa sopra il brusio
di vaste risonanze.

Le cose sono corpi di violino,
piene d’oscuro mùrmure;
dentro vi sogna il pianto delle donne
dentro si agita nel sonno il cruccio
di intere generazioni…
Se da me un fremito
argenteo nasca: allora
sotto di me tutto vivrà
e ciò che errando va nelle cose
si tenderà alla luce
che dalla mia musica danzante
intorno a cui fa onda il cielo,
per fori avidi, sottili,
negli antichi
abissi senza
fine precipita…

traduzione di Giacomo Cacciapaglia

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