7 novembre 2017

I fenicotteri – Rainer Maria Rilke

I fenicotteri – Rainer Maria Rilke
Jardin des Plantes, Parigi

In morbidi riflessi come d’un Fragonard,
pure, dei loro bianchi e dei loro rossi
non si offre più di quanto ci offrirebbe
chi dicesse della sua amica: era

molle di sonno ancora. Se scendono nel verde
e sostano su steli rosa, girati appena,
insieme, in fiore, come in un’aiuola,
più seducenti di Frine seducono

se stessi; finché il bianco dei loro occhi
stendendo il collo affondano nel fianco
dove il nero e il rosso d’un frutto si nascondono.

Scorre a un tratto uno strido d’invidia la voliera,
ma già si stirano attoniti e migrano
uno a uno verso l’immaginario.

traduzione di Giacomo Cacciapaglia

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