6 novembre 2017

Morì all’albeggiare – Federico Garcia Lorca

opera di Rob Hefferan
Morì all’albeggiare – Federico Garcia Lorca

Notte di quatto lune
e un solo albero,
con una sola ombra
e un solo passero.

Nella mia carne cerco
le orme dei tuoi baci.
La sorgente bacia il vento
senza toccarlo.

Porto il No che mi hai dato,
sul palmo della mano,
come il limone di cera
quasi bianco.

Notte di quattro lune
e un solo albero.
Sulla punta di uno spillo
sta il mio amore, e gira!

Traduzione di Valerio Nardoni
da Federico Garcia Lorca, Nuda canta la notte, a cura di Valerio Nardoni
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
 

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