Jean Leon Gerome - Il mercato delle schiave
Seguimi - Nada al-Hajj
Signore, di
quante risate e lacrime
singhiozzi e
tremori
hai bisogno
per potere
migliorare?
.
Devo forse
levarti al cielo come le preghiere e l’incenso
consumarti
come le candele
raccoglierti
come le stelle
trasformarti
inchiostro su carta
e
trasformarti in un santo, un profeta, un Dio
negli inni e
nei miti della passione?
.
Ascolta la
mia voce quando sono in silenzio
osserva il
mio profilo mentre mi allontano
seguimi nel
luogo che sono riuscita o non sono riuscita a raggiungere.
Dall’amore
più profondo a quello più estremo
seguimi non
so dove
ma seguimi!
Lascia che
le perle di pioggia ti irrighino
e che il mio
Dio ti protegga!
Seguimi e
guardati nel profondo,
scomparirò
da qui
per
ricomparire altrove come una meteora.
.
Invoco tutta
la poesia della terra
disegno per
te sulle pagine della passione
un signore,
ti proteggo…
perché tu
crei sogni
ti dipingo,
con colori inimmaginabili
chiamo fate
e dèi da tutte le fiabe
affinché
diffondano su di te il loro manto di fantasia.
Ti cancello
con una tiepida lacrima o una risata beffarda
per
seminarti ancora, spighe di grano nelle mie mani.
.
Vivi dentro
di me
respira la
vita nella mia anima
avvolgimi in
una culla di luna
e pronuncia
perle di mare nel mio cuore.
Il mare non
è più l’unico a sedurmi
il cielo non
è più il mio unico rifugio
la passione
per le melodie non è più la mia unica confidente
nulla,
null’altro
se non
scriverti
in
proporzione al mio amore!
.
tratta da Non
ho peccato abbastanza (a cura di Valentina Colombo, Oscar Mondadori)
Nessun commento:
Posta un commento