15 novembre 2017

Vittorio Pagano – Per un paesaggio di Ciardo

                                                 Vincenzo Ciardo - Notturno salentino
Vittorio Pagano – Per un paesaggio di Ciardo
 
Leuca d’un’ansia (o un’ala) si contiene
fremida al bordo sonnacchioso – e i morti,
nel corvo sbatacchiato, sono morti
ieri?... Vedrai blandirli le Sirene.

O gli olivi. Ed allora, azzurre vene
scoppiano, roccia e mare, e lampi assorti
le confidano all’ocra, ove tu porti
voglie d’estasi antiche (cantilene…)

– antiche. Oh Leuca! Nel riquadro l’oro
si scialba, e solo un cuore fa cornice
alla tela di sonno che ti finge…
E abbiamo noi, rigurgito canoro,
le Sirene negli occhi – èsca felice
ai morti, al sogno d’una nostra Sfinge.

 da  museopoetico.blogspot.it


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