da Il capitale – Karl Marx
La ricchezza delle società, nelle quali predomina il modo di produzione
capitalistico, si presenta come una «immensa raccolta di merci» e la
singola merce appare come sua forma elementare. Quindi iniziamo la
nostra indagine con l'analisi della merce.
La merce è prima di tutto un oggetto esterno, una cosa che per mezzo delle sue proprietà soddisfa bisogni umani di qualunque
specie. La natura di tali bisogni, p. es. che derivino dallo stomaco o
dalla fantasia, non fa alcuna differenza. Qui non si tratta neanche di
come la cosa soddisfi il bisogno umano, se immediatamente, come mezzo di
sussistenza, cioè come oggetto di piacere, oppure indirettamente, come
mezzo di produzione.
Ogni cosa utile, per esempio ferro, carta,
ecc., dev'essere considerata sotto un duplice punto di vista: la qualità
e la quantità. Ognuna di queste cose è un insieme di molte proprietà, e
quindi può essere utile da diversi lati. Scoprire questi lati diversi, e
perciò i molteplici modi d'uso delle cose, è compito della storia, come
lo è il trovare le misure sociali per la quantità delle cose utili. La
diversità delle misure delle merci deriva in parte dalla differente
natura degli oggetti da misurare, in parte da convenzione.
Nessun commento:
Posta un commento