Antonio Berni - Bajo los-puentes
da Poesia del Poeta - Walt WhitmanPoi il motorista lo scambia per un motorista,
E i soldati lo prendono per un capitano e i marinai per uno che ha fatto il marinaio,
E gli autori lo scambiano per un autore e gli artisti per un artista,
E i lavoratori intuiscono che potrebbe lavorare con loro ed amarli,
Qualunque sia il lavoro, egli è quello che lo fa o l’ha fatto,
Qualunque sia la nazione, egli è quello che vi sa trovare fratelli e sorelle.
Gli inglesi pensano che venga dal loro ceppo inglese,
Per un ebreo somiglia ad un ebreo, – per un russo ad un russo – vicino e familiare, non è escluso da nessuno.
Chiunque egli guardi nel bar della stazione lo riconosce come suo,
Ne è sicuro l’italiano e il francese, e anche il tedesco e lo spagnolo, e l’isolano di Cuba.
L’ingegnere, i marinai che lavorano sui grandi laghi, o sul
Mississippi, sul San Lorenzo, sul Sacramento, sull’Hudson,
sul Delaware, lo reclamano come uno di loro.
Il signore di nobile lignaggio ne riconosce il nobile lignaggio,
L’insolente, la prostituta, il collerico, il mendicante si vedono riflessi
in lui – che inspiegabilmente li trasforma,
Non sono più indegni – a mala pena si riconoscono, tanto sono migliorati.
Tu pensi forse che sarebbe bello essere uno scrittore di versi melodiosi?
Certo, sarebbe bello essere uno scrittore di versi melodiosi;
Ma possono i versi andare oltre una personalità armoniosa che
potrebbe essere tua? O oltre i modi di un bel comportamento?
O al di là di una responsabile azione premurosa di un giovane apprendista? O di una vecchia? O di un uomo che è stato in prigione e che probabilmente è ancora lì?
Trad. Igina Tattoni
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