16 luglio 2019

Vangeli del tempo perduto - Nazih Abu Afash

opera di Ralph Hotere
Vangeli del tempo perduto - Nazih Abu Afash

La Siria che ‘fu’
Quando guardo questa carta geografica coperta di fumo e di cimiteri,
qualcuno mi chiede: “Perché piangi?”
Non so cosa rispondere.
Ma subito mi rivolgo a me stesso:
davvero, perché piango?

Volete la verità?
Niente,
niente mi farebbe piangere, salvo la coscienza
– come se per la prima volta
guardassi la cartina di questo Paese –
che, da migliaia di anni,
le sue costole ne abbracciano il cuore
tremando di terrore a causa dei macellai di questo pianeta

Quello che veramente mi fa piangere,
che mi fa versar lacrime e mi atterrisce
è che verrà un giorno in cui guarderò questa stessa mappa
non trovandovi che polvere
e vi leggerò solo: NULLA

trad. Eros Baldissera

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