4 luglio 2020

Un ciclo – Nené Giorgadze



René Magritte - I valori personali, 1952, olio su tela
Un ciclo – Nené Giorgadze

Una vecchina con i capelli sciolti,
le sottili braccia magre,
un abito bianco trasparente, come carta da sigaretta,
attraverso cui si vedono i seni avvizziti,
scalza.
Cade. Si alza. Cade di nuovo. Si alza di nuovo… Di nuovo…
Questa donna senza figli. Nubile. Sola.
Di tanto in tanto viene a trovarmi,
penetra nel mio mondo interiore con le dita ritorte
e tira, tira i nervi come un elastico.
Poi mi fissa
e dopo una pausa
divarica le dita.

Il fotogramma si sbriciola.
Io, caduta dalle reti del tempo,
precipito nella quotidianità,
e, come un fermo immagine, ricordo quei momenti,
in cui il silenzio giaceva arrotolato come un serpente.
Ma ecco è echeggiato, è partito il fotogramma e io,
precipito nella quotidianità
sono tornata sobria.

Traduzione di Paolo Galvagni
Nené Giorgadze
L’uomo sull’etichetta dello shampoo a cura di Paolo Galvagni
“Poesia” n. 335, marzo 2018. Crocetti Editore

Nessun commento:

Posta un commento