4 giugno 2015

Tempo - Enzo Montano

Allegoria dell'Amore e del Tempo - Agnolo Bronzino
Tempo - Enzo Montano

Tempo
Impietrito osserva il fluire incessante
impalpabile leggero imponderabile.
Con segni indelebili traccia confini
divide ricordi, segreti, analisi logica dalle
lotte ciclopiche con le volute dei sogni.

Tempo
Consuma la giovinezza in nottate
di lune biliose. Lacrime sui cuscini
disegnano scie di sogni svaniti,
all’ombra di immemori arcobaleni
modella felicità e tristezze.

Tempo
Per l’ennesima volta bussa.
In ogni strascico di primavera
offre la sua opera in brocche avvelenate
ciò che altrove devasta
in lei rivela parentesi di illusione

Tempo
dona il suo tributo a lei
che tutte le altre avrebbero voluto essere,
nei giorni infuocati trascina
nelle folate il rosso delle ciliegie
l'orizzonte della bellezza.

Tempo
istruito da miliardi di libri,
addestrato dal tramutarsi di gesti scolpiti
e giuramenti stolti volerà
sugli occhi cangianti
dove riflessi scorrono sogni.

Tempo
all'infinito dovrò ringraziare
il tuo capriccio spazio-temporale
che ha concesso la contemporaneità
del suo attimo, del suo mare, del suo cielo,
della sua aria, della sua terra.
Quando gole, steppe, tundre e deserti
sono diventati verdi prati
affollati da fiori luminescenti.

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