19 settembre 2019

Dall'oasi - Leticia Luna

Salvatore Fiume -Modella a riposo, serigrafia polimaterica su tavola, 35x50 cm
Dall'oasi - Leticia Luna
Ci sono amanti che devono partire
ancora dal paradiso.
AGUSTÍN JIMÉNEZ

I
La tua amata accende candele
sui suoi seni fioriscono lune
e la sua vulva è un’orchidea
sciroppata

II
La tua amata dorme
l’assenza della tua croce
nella tiepida spirale dei giorni
avvolta nelle sue mani gambe
e nei volti di sé stessa

III
La tua amata impara a ridere in autunno
quando le foglie cadono dal gambo
e nuda ti attende
nella penombra dell’alcova

IV
Sarà lunga la notte Amore
lunga la notte
dell’attesa

V
Portiamo il bosco
tra le gambe
le lettere abissali
le bottiglie di tequila

Gli occhi pendono dalla lampada
e l’assenza
lascia il lutto ad ogni angolo

Tra gli alberi
raccolgo le foglie cadute
in una penitenza
che non è Dio
a impormi ma l’Autunno

Benedetto il bosco
perché ha il riso sulle labbra
ed io il lamento rovente del presagio

Trad. Federica Silvino

Nessun commento:

Posta un commento