Sonetti a Orfeo – Rainer Maria Rilke
2
I
Respiro, tu invisibile poesia!
Incessante intorno al proprio
centro, puro reciproco spazio. Contrappeso
del mio compiersi nel ritmo.
Unica onda di cui
volta a volta io sono il mare;
mai prodigo tu tra tutti i possibili mari,
conquista di spazio.
Quanti di quei punti tra gli spazi
erano già dentro di me. Più di un vento
mi è quasi figlio.
Mi riconosci, aria, tu colma ancora dei luoghi
che furono miei? Tu, già liscia scorza,
foglio e rotondità alle mie parole.
2
I
Respiro, tu invisibile poesia!
Incessante intorno al proprio
centro, puro reciproco spazio. Contrappeso
del mio compiersi nel ritmo.
Unica onda di cui
volta a volta io sono il mare;
mai prodigo tu tra tutti i possibili mari,
conquista di spazio.
Quanti di quei punti tra gli spazi
erano già dentro di me. Più di un vento
mi è quasi figlio.
Mi riconosci, aria, tu colma ancora dei luoghi
che furono miei? Tu, già liscia scorza,
foglio e rotondità alle mie parole.
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