Ci sono notti di luna nera – Grazia Fresu
Ci sono notti di luna nera
dove il mondo consuma
i suoi incubi reiterati
nelle piazze dove sognammo la speranza
di nuovo si ergono monumenti all'odio
l'aria piena di grida insane
è l'uomo di Munch digrignando
su un ponte solitario,
di nuovo un popolo imbelle e complice
applaude sotto un balcone fatale,
tornare alla mia terra ha questo sapore
di disfatta questo dolore nel petto
un chiodo nella mente
dove gli ideali che fiorirono un tempo
nel sogno della gioventù
sono foglie accartocciate
sul sentiero dei miei passi più stanchi.
Mi resta la parola per tentare
di svegliare i dormienti
ma so che solo la tragedia li sveglia
dal sonno della storia
solo le oppressioni e le colpe,
so che la parola, mia o di altri,
è per chi veglia
con un nodo persistente di coraggio
nel mare tumultuoso delle paure
per il giusto e il ribelle che lancia
il suo cuore contro la luna nera.
Nessun commento:
Posta un commento