1 novembre 2018

Il ragno - Banco

opera di Victor Vasarely
Il ragno - Banco
(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)

Ho camminato fin qui sopra i più alti muri
per fare festa con te
ma vedo che sbagliavo:
parli di vita e di morte
non mi va.
Stai seduto sui tuoi pensieri
come un vecchio ladro fallito.
Io da sempre ho usato l'astuzia
coi miei giochi di geometria è sciocco rischiare.
Io sono il ragno che fila
lungo i più oscuri buchi
tendo l'agguato
a chi resta ammirato dalla mia abilità.
Non concedo niente, niente a nessuno mai.
Seguo sempre il filo e non lo perdo mai,
segui questo filo e non ti perderai,
prendi questo filo e non ti pentirai !
Labirinto senza uscite
è il tuo spazio ricamato
io non saprei camminare.
Veloce corro su e giù
sono per tutti un saggio
ma certo scrupoli io non ne ho.
Dentro i miei pregiati sudari
delicato cullo la preda.
Se potessi avvolgerti intero
oggi forse la mia più preziosa preda
saresti tu !! Prendi questo filo...
Coro:
Non conceder niente, niente a nessuno mai
segui sempre il filo e non lo perderai
segui questo filo e non ti perderai
prendi questo filo e non ti pentirai
non conceder niente, niente e nessuno mai...
segui questo filo e non ti pentirai
non conceder niente, niente e nessuno mai...
prendi questo filo e non ti pentirai
segui questo filo e non ti pentirai
non conceder niente, niente a nessuno mai...

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