foto di Dariusz Klimczak
Crocevia – Federico Garcia LorcaO che dolore tenere
versi nella lontananza
della passione e il cervello
tutto macchiato d'inchiostro!
O che dolore non avere
la fantastica camicia
dell'uomo felice: la pelle
tappeto di sole - abbronzata!
(Intorno ai miei occhi
sciami di lettere girano.)
O che dolore il dolore
antico della poesia,
questo dolore colloso
così diverso dall'acqua pulita!
O dolore di lamentarsi
per bere la vena lirica!
O dolore di fonte cieca
e di mulino senza farina!
O che dolore non avere.
dolore e passare la vita
sopra l'erba incolore
del sentiero confuso!
O profondo dolore,
il dolore dell'allegria,
vomero che ci apre i solchi
dove fruttifica il pianto!
(Da una montagna di carta
spunta la luna fredda.)
O dolore della verità!
O dolore della bugia!
Luglio 1920
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