opera di Jack Vettriano
Un'altra volta ai miei aridi giorni - Edna St. Vincent MillayUn'altra volta ai miei aridi giorni
come rugiada, brezza d'oasi, suono
di gelido ruscello sotterraneo,
messaggero d'inganni, il tuo pensiero
ritorna e mi distrugge; un'altra volta
vedo certa la tua rifioritura,
benché sappia che sei da tanto tempo
un altro mucchio di infeconda sabbia.
E un'altra volta, contro ogni ragione,
nell'aria cerco il tuo dipinto spettro;
singhiozzo e corro e cado e piango e muovo
nuovi passi penosamente incerti,
miserabile e sola, gli occhi ardenti,
annaspo un'altra volta – e non c'è niente.
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