Madrid monumento a don Chisciotte - foto di Claudio Visentin
In lode
di Ronzinante, cavallo di Don Chisciotte de la Mancia – Miguel de Cervantes
Sovra il superbo trono adamantino,
Che con piede di sangue calca Marte
Della Mancia l'eroe l'insegne ha
sparte
Del tuo vessil con sforzo peregrino.
Quivi l'usbergo appende e il brando
fine,
Con cui fiere, sconquassa, frange,
parte:
Nuove prodezze: ond'è, che duopo ha
l'arte
Di nuovo stile a ornar tal paladino.
Se del grande Amadigi è Gaula altera,
Per la cui stirpe forte in pugne cento
Trionfò Grecia e alzò sì chiaro il
grido,
Oggi nel tempio, ove Bellona impera,
Chisciotte ha un serto, e va per lui
contento,
Più che la Grecia o Gaula, il suo bel
nido.
Di lui qual gente tacerà, qual lido?
Fin Ronzinante suo fu sì gagliardo,
Che Brigliadoro superò e Baiardo.
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