Gran Moschea Zayed Abu Dhabi
I sapienti ciò che s’avvicina - Costantino Kavafis
Gli dèi percepiscono le cose future, gli uomini quelle presenti,
i sapienti ciò che s’avvicina.
Filostrato, Vita di Apollonio di Tana, 8,7
Gli uomini sanno le cose presenti.
Gli dei conoscono quelle future,
assoluti padroni d’ogni luce.
Ma, del futuro, avvertono i sapienti
ciò che s’appressa. Tra le gravi cure
degli studi, l’udito ecco si turba
d’un tratto. A loro giungono le oscure
voci dei fatti che il domani adduce.
Le ascoltano devoti. Fuori, per via, la turba
non sente nulla, con le orecchie dure.
Gli dèi percepiscono le cose future, gli uomini quelle presenti,
i sapienti ciò che s’avvicina.
Filostrato, Vita di Apollonio di Tana, 8,7
Gli uomini sanno le cose presenti.
Gli dei conoscono quelle future,
assoluti padroni d’ogni luce.
Ma, del futuro, avvertono i sapienti
ciò che s’appressa. Tra le gravi cure
degli studi, l’udito ecco si turba
d’un tratto. A loro giungono le oscure
voci dei fatti che il domani adduce.
Le ascoltano devoti. Fuori, per via, la turba
non sente nulla, con le orecchie dure.
da Costantino Kavafis, La memoria e la passione
a cura di Filippomaria Pontani
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti
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