opera di Juan Medina
Inger Christensen - Coperta dal profumo della pianaCoperta dal profumo della piana
la fioritura nel marcio s’avvia,
nell’ombra, nell’intreccio, è un’insana
incolta, labiricintica idiozia
così farfalla cela col suo volo
d’esser legata al corpo dell’insetto,
crediamo che sia un fior che lascia il molo
come se quando bombice o civetta,
che vola superando quel colore,
a noi lanciasse un rebus che ci ometta
che tutto ciò che l’anima ha sperato
di là da tutto è simmetria e dolore
come atalanta, antiopa ed erato.
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