Monumentos a Don Quijote y Dulcinea en el Toboso
Del
Paniguado, accademico dell’Argamassiglia – Miguel De Cervantes
In
laudem Dulcineae del Toboso
Questa, che miri con guance pienotte,
Con sen ricolmo e in atto sì gioioso,
è Dulcinea reina del Toboso.
Di cui fu innamorato il gran
Chisciotte.
Cento scòrse per lei boscaglie e
grotte
Della gran Sierra Negra, e del famoso
Montiel d'Aranjuez fino al piano
erboso,
Onde n'ebbe talor le piante rotte,
Colpa di Ronzinante. Oh dura stella,
Che di Mancia la dama, e quest'invitto
Pro' cavaliere n'hai tolto in sì
verd'anni!
Ella cessò, morendo, d'esser bella,
Ed ei d'Amor, come ne' marmi è
scritto,
Male
scansar poteo l'ire e gl'inganni.
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