fotogramma da "Valzer con Bashir"
Su ogni volto la tenebra era scesa - Emily Bronte
Su ogni volto la tenebra era scesa,
cupi presagi nubi di tempesta;
nessun ristoro in palazzi o capanne,
nessun riposo fuorché nella tomba.
I nostri cuori, alberghi di tristezza,
non un sorriso, uno sguardo sereno;
dei padri i figli sentivano il male,
l’ombra dello sconforto su ogni casa:
A rendere il paese così triste non era la paura.
Su ogni volto la tenebra era scesa,
cupi presagi nubi di tempesta;
nessun ristoro in palazzi o capanne,
nessun riposo fuorché nella tomba.
I nostri cuori, alberghi di tristezza,
non un sorriso, uno sguardo sereno;
dei padri i figli sentivano il male,
l’ombra dello sconforto su ogni casa:
A rendere il paese così triste non era la paura.
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