1 marzo 2015

Poesia della devastazione - Carlos Nejar

fotogramma di "Il buio oltre la siepe"
Poesia della devastazione - Carlos Nejar

C'è una devastazione
nelle cose e negli esseri,
come se un vulcano
sollevasse le sopracciglia
e lì, su quella terra,
si posassero intere le
angosce, solitudini,
passate disperazioni
e tutta la condizione
di uomo senza soglia,
ventura così corta,
punizione estrema.

C'è una devastazione
nelle acque e negli esseri;
i pesci, con il loro vigore,
si sciolgono nell'ombelico
di questo vulcano di squame.

C'è una devastazione
nelle piante e negli esseri;
l'uomo ricurvo
con la palpebra sulle ginocchia.
La lava soffierà
mentre noi vivremo.

Nessun commento:

Posta un commento