7 dicembre 2017

A un tratto su di me un soffio fresco – Urzula Koziol

Opera di Andrew Wyeth

A un tratto su di me un soffio fresco – Urzula Koziol

Chi mi accompagnerà attraverso il ghiaccio
e di notte mi prenderà per mano
quando mi spaventeranno i sogni
e chi un bicchiere d’acqua
mi porgerà

chi mi accompagnerà attraverso il ghiaccio
nell’altra
oscura parte del mondo
dove i ghiacciati gradini
a picco
in nessun luogo mi conducono
attraverso il vuoto
nemico ai miei pensieri
e alla bocca
e che sulle parole e sul corpo
stende appunto un nero sudario
chi mi accompagnerà attraverso il ghiaccio
e chi poserà sulle palpebre
di entrambi gli occhi due monete
per fingersi piatti della bilancia
benché non adatte a pesare alcunché
e siano come entrambi gli occhi
cieche
chi mi accompagnerà attraverso il ghiaccio

e se è una lastra di ghiaccio
che si perde nelle profondità
quella forma là non sono più io
ma la parola a stento spettro di parola
e già si è affezionato ad essa
come a una lacrima invetriata
                               un ghiacciolo
A un tratto su di me un soffio fresco.

Traduzione di Paolo Statuti

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