23 ottobre 2018

da “L'assaggiatrice” - Giuseppina Torregrossa

da “L'assaggiatrice” - Giuseppina Torregrossa

Antipasto alla siciliana
- olive conzate con olio, aglio, sedano, carote e origano
- salsicce di Calatafimi sbucciate, tagliate a fettine e cosparse con semi di finocchio
- insalata di arance
Insalata di arance
- 2 arance
- 2 carote
- bottarga di tonno
- olio
- pepe bianco
- foglioline di menta
- 1 limone
Sbucciare le arance e pelare gli spicchi. Tagliare le carote a rondelle e unirle alle arance. Condire con olio di oliva. Aggiungere la bottarga a fettine sottilissime. Spolverare con pepe bianco e con la buccia grattuggiata di un limone. Decorare con foglioline di menta.

Negli ultimi giorni nessuna novità.
Rosolino ha preso l’abitudine di passare da me prima di tornare a casa, anche se tardi; seduto su uno sgabello di legno vicino al frigorifero conta i soldi del parcheggio e si lamenta. Si vede che sua moglie non è più capace di consolarlo.
Anche Adele, la mia vecchia amica, è scontenta, e suo marito ha il diabete, e non gli tira più, e non riesce più a soddisfarla.
«Che ci vuoi fare, sorella mia, ci siamo conservate per niente e per nessuno», mi dice sospirando.
«È vero», rispondo, «mio marito non c’è e il tuo è come se non ci fosse; e tutta questa bella carne bianca e soda non piglia pace di giorno, non piglia sonno di notte».
Adele è stata in Germania per dieci anni, faceva l’estetista, ma a Tummìna dicono che faceva la buttana; per me non fa differenza, la libertà prima di tutto; però ogni tanto qualche curiosità mi viene e ci vorrei domandare che faceva veramente e se mi insegna quaccheccosa.
Nel sesso a me è sempre mancata la tecnica. A casa mia di queste cose non se ne parlava, perciò tutto quello che so fare è frutto dell’istinto, dell’intuizione che guida le mie mani e la mia bocca. I risultati sono incerti e dovuti a un’insaziabile curiosità, che mi spinge a cercare i punti sensibili dell’altro e a non fermarmi fino a quando non li ho trovati. Sono molto generosa, da questo punto di vista non ho un cuore grande, ne ho due! Però se qualcuno mi insegnasse l’arte di scopare, sono sicura che farei faville. Il talento c’è e anche la buona volontà. Ma come faccio a chiedere ad Adele di condividere con me la sua arte? Che ci domando? Scusa, siccome in paese dicono che sei buttana, me lo spieghi come si scopa?
(…)

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