27 febbraio 2019

Omaggio a Majakovskij - Pablo Neruda

Illustrazione per 'Per la voce' di Vladimir Majakovskij
Omaggio a Majakovskij - Pablo Neruda 

…sono amico appassionato delle discussioni letterarie. la poesia è il mio elemento. per quanto sia difficile parlare di m. senza discuterlo e per quanto il grande poeta volasse nella discussione (perché nel regno della poesia ci sono un po’ tutte le piume) come un’aquila in cielo voglio parlare di m. con amore e semplicità…. m. è il primo poeta che fa entrare il partito e il proletariato attivo nella poesia e fa di questi fattori alta materia poetica. questa è una rivoluzione trascendentale…. con ciò non voglio dire che l’apporto di m. non è dogmatico ma poetico. m. fa circolare dentro la poesia i duri temi della lotta …e questi argomenti fioriscono nella sua parola si trasformano in armi prodigiose. in gigli rossi. …ma m. ha un fuoco proprio che non può estinguersi… ho la sensazione che avesse ancora molto da dire creare e cantare. m. è un poeta di una vitalità verbale che arriva all’insolenza. prodigiosamente dotato fa appello a tutti gli ardimenti a tutte le risorse del virtuoso. la sua poesia è un catalogo di immagini repentine che rimangono brillanti con tracce fosforescenti. la sua poesia è a tratti insultante. è un essere violento e dolce organicamente figlio e padre della sua poesia. a ciò si aggiungono le sue capacità satiriche. … m. continua ad essere per me un poeta impressionante come una torre. è impossibile non vederlo da qualsiasi parte della nostra terra. si distinguono la testa le mani e i pied di questo gigantesco ragazzo. scrisse con tutto. con la testa con le mani col corpo. scrisse con intelligenza con saggezza di artigiano con violenza di soldato nella battaglia. ..mi inchino davanti alla figura e alla poesia… lui avrebbe cantato come nessun altro …
omaggio a m. - pechino – agosto 1957 da pablo neruda – per nascere son nato – 2004

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