Paris Bordon allegoria con Marte Venere e Cupido
Il lucchetto - Anna Świrszczyńska
I nostri corpi
non vogliono separarsi.
Si sono serrati con le braccia
e ci guardano con terrore,
come due bambini guardano un
assassino
che si avvicina.
Non capiscono niente.
Impazziti,
bagnati di lacrime,
tremanti dal singhiozzo,
chiedono, chiedono senza fiato
perché.
E non ascoltano la risposta,
chiedono di nuovo
senza fiato, senza fiato,
gemendo, implorando
pietà.
Ma noi
non possiamo aver pietà di
loro.
Spezzeremo il lucchetto delle
braccia,
strapperemo i capelli
arruffati
getteremo
nelle due parti della stanza
due morenti
impotenti brandelli.
1972
Trad. Paolo Statuti
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