da “Manie del Cuoco” - Allan Bay
Vellutata all’aglio
Volevo scrivere: non è per tutti. Non è vero, è per tutti, perlomeno per tutti i “giusti”. Viene meglio in estate, quando l’aglio è senza l’anima verde. Nelle altre stagioni, eliminate con pazienza l’anima.
Per 2. Pelate 2 teste (teste, non spicchi!) d’aglio. In una pentola unite gli spicchi con 2 bicchieri di brodo di manzo leggero, 1 patata a dadini, 20 g di farina di riso e 1 foglia di alloro. Cuocete per 20’, eliminate l’alloro, frullate e passate.
Regolate di sale e pepe ed emulsionate bene con 1 filo d’olio.
Vellutata all’aglio
Volevo scrivere: non è per tutti. Non è vero, è per tutti, perlomeno per tutti i “giusti”. Viene meglio in estate, quando l’aglio è senza l’anima verde. Nelle altre stagioni, eliminate con pazienza l’anima.
Per 2. Pelate 2 teste (teste, non spicchi!) d’aglio. In una pentola unite gli spicchi con 2 bicchieri di brodo di manzo leggero, 1 patata a dadini, 20 g di farina di riso e 1 foglia di alloro. Cuocete per 20’, eliminate l’alloro, frullate e passate.
Regolate di sale e pepe ed emulsionate bene con 1 filo d’olio.
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