16 ottobre 2019

da La prima sorsata di birra - Philippe Delerm

Antonio Donghi - Donne per le scale, 1929 dettaglio
da La prima sorsata di birra - Philippe Delerm

Ma il profumo delle mele non è solo il passato. Si pensa al tempo che fu per via della portata e dell'intensità, di un ricordo di cantina umida, di solaio buio. Ma è da vivere lì, da tenere lì, in piedi. Abbiamo alle spalle l'erba alta e l'umidore del frutteto. Davanti, come un respiro caldo che si sprigíona nell'ombra. L'odore ha preso tutti i marroni, tutti i rossi, con un po' di acido verde. L'odore ha distillato la morbidezza della buccia, la sua impercettibile rugosità. Abbiamo le labbra secche, ma sappiamo che questa sete non deve essere placata. Non succederebbe niente a mordere la polpa bianca. Bisognerebbe diventare ottobre, terra battuta, volta di cantina, pioggia, attesa. L'odore delle mele è doloroso. E' l'odore di una vita più intensa, di una lentezza che non meritiamo più...

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