12 maggio 2017

Di sera - Costantino Kavafis

foto da rangefinderchronic blogspot  
Di sera - Costantino Kavafis

Non sarebbe durato a lungo. Me lo dice
la mia annosa esperienza. Ma troppo precipitoso
fu forse il destino a porvi fine.
Fugace fu la vita felice.
Ma come furono intensi gli odori,
su che letto sublime ci adagiammo
e a quali piaceri donammo i nostri corpi.
Un’eco del piacere di quei giorni,
un’eco di quei giorni, mi raggiunse,
un po’ dell’ardore di noi due giovani:
una lettera presi ancora tra le mani,
la lessi e la rilessi finché la luce si spense.
Malinconico uscii sul balcone -
uscii per distrarmi guardando almeno
un po’ dell’amata città,
un po’ del movimento delle strade e dei negozi.
[1917]

Nessun commento:

Posta un commento