23 maggio 2017

Il segugio delle ombre – Grazia Fresu

foto di Giuseppe Milo, da pixael.com


Il segugio delle ombre – Grazia Fresu

Passi felpati in una sera inaspettata
con un vago sospetto di tristezza,
forse hai persino perduto
l’elenco imbarazzante degli errori
forse ci sono ancora incontri
incrostati di illusioni e bugie
forse non sei mai stato te stesso
come in quest’ultima sigaretta buttata via,
tutto è inutilmente presente,
hai un cappotto pesante sulle spalle
e se ti parlano non rispondi,
sei quasi affezionato alle ferite
sei fiero del tuo dissoluto rigore,
aspetti che il mondo si allontani
che gorghi inconsueti ti svuotino la mente,
non sai più come si costruiscano le storie
come si consacri un amore,
forgi per il segugio delle ombre
un campo di vita sfiorito
invecchi dentro il nulla e solamente
nutri lo specchio nero dell’assenza
con volto intossicato.
Uno spesso buio che hai reso
predatore ostinato
ti cancella i passi le intenzioni
perché la morte, vedi,
è questo negarsi nella vita
al calore del sangue e alla bellezza.

Nessun commento:

Posta un commento