6 maggio 2017

Vetro colorato – Costantino Kavafis


                                           Glass Beach, Fort Bragg in California
Vetro colorato – Costantino Kavafis
Nell’incoronazione, alla Blacherne, di Giovanni
Cantacuzeno e Irene d’Andronico Asàn,
mi fa grande impressione questo particolare.
Avevano soltanto poche pietre preziose
(grande la povertà del nostro Stato)
e così ne portarono false. Un cumulo
di pezzetti di vetro, rossi, verdi, celesti.
Non c’è nulla d’indegno e disdicevole,
io credo, in quei frammenti
di vetro colorato. Anzi somigliano
una protesta amara
contro l’ingiusta sorte dei sovrani.
Simboli di quanto conveniva
che avessero, di quanto era giusto che avessero
all’incoronazione, lui, messer Giovanni
Cantacuzeno, lei, madama Irene d’Andronico Asàn.

da Costantino Kavafis, La memoria e la passione a cura di Filippomaria Pontani
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti

Nessun commento:

Posta un commento