Ai Weiwei - Refugee Rubber Boat
Deriva – Cesare Davide CavoniIl cartello giù al porto parla chiaro:
è proibito gettare in acqua gli immigrati
che non abbiano una pietra al collo
perché c’è il rischio che riaffiorando
possano spaventare i bambini
– d’altronde c’era da aspettarselo –
dice qualcuno, come ci si può fidare
del buio dipinto su queste facce.
Così mentre il padreterno si gira da un’altra parte
con la scusa del libero arbitrio
le teste cominciano a rotolare sull’acqua
sembrano l’imitazione di Cristo al contrario.
Più in là giace la tempesta placata.
In un barcone Prospero alla deriva.
Canti per i senza patria. Poesia n. 319, Ottobre 2016
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