I
iniziò senza mai cessare per 42 giorni
e 42 notti con accanimento minuto dopo minuto
più di 110.000 volte
bombardammo l’Irak bombardammo Baghdad
bombardammo Bassora/ bombardammo le istallazioni
militari bombardammo il Museo Nazionale
bombardammo le scuole bombardammo i rifugi
bombardammo l’acqua bombardammo
l’elettricità bombardammo gli ospedali noi
si bombardò le strade noi si bombardò le autostrade
noi si bombardò qualsiasi cosa si muovesse/noi
si bombardò qualsiasi cosa stesse ferma noi
si bombardò Baghdad
una città di 5,5 milioni di esseri umani
bombardammo i ripetitori della radio bombardammo
i pali della luce bombardammo le moschee
bombardammo le piste d’atterraggio bombardammo i serbatoi
bombardammo i camion bombardammo le macchine bombardammo i ponti/
bombardammo le tenebre bombardammo
la luce li bombardammo e li bombardammo
e li bombardammo a grappolo, i cittadini
dell’Irak e li bombardammo con bombe allo zolfo i cittadini dell’Irak
e li bombardammo con il napalm i cittadini dell’Irak e a complemento di questi bombardamenti/queste incursioni giù
missili Tomahawk che lanciammo
ripetutamente a migliaia e migliaia
dentro l’Irak
(sapete che un missile scud iracheno
è , cito “insignificante dal punto di vista militare” e
noi l’insignificante non lo prendiamo alla leggera)
quindi usammo missili cruise ripetutamente
li lanciammo dentro l’Iraq
E di questo non sono contenta
non ne sono affatto contenta
nessuna di queste cose rientra nel mio concetto di “le cose stanno andando proprio bene”.
II
Il bombardamento di Baghdad
non obliterò la distanza o il tempo
tra il mio corpo e il respiro
della mia amata
III
È qui che Custer oppose la sua penultima resistenza
ho sentito Crazy Horse cantare mentre moriva
adesso mi consacro a imparare quella canzone
sento quella musica nel lamento del mondo arabo.
IV
Il generale Custer avvezzo a fare solo il suo mestiere
Si spinse ad occidente verso la gloria
Facendo promesse
A caccia di selvaggi/dei loro fragili
provvisori insediamenti
dove allevare i propri figli/ far cadere la pioggia ballando/e pregare per la misericordia di una mandria di bisonti
Custer/li inseguì questi selvaggi
Li attaccò all’alba
Assassinò gli uomini/assassinò i bambini
Catturò le donne e le
convertì (sono sicura)
alla sua religione
Oh, con quanta tenerezza prese commiato dalla sua amata
fidanzata!
Con quale dolcezza lo sguardo dell’amata si soffermò sul suo guerriero!
Carico di pistole e di polvere da sparo lui abbracciò
le viscere e il sangue della Missione Civilizzatrice dell’uomo bianco
Si spinse verso occidente
per distruggere i selvaggi
(“Attaccate all’alba”)
e impossessarsi dei loro territori
impossessarsi delle loro donne
impossessarsi della loro ricchezza naturale
V
Ed eccomi qui oggi a tifare per squadre denominate Frecce
e Coraggiosi
VI
E tutti quelli che credevano che qualcuno deve pur morire
era già morto
E tutti quelli che credono di essere i soli a possedere
l’essenza umana e pertanto i diritti umani
non potevano più essere contati tra quelli possibilmente umani
E tutti quelli che credevano che la rappresaglia/vendetta/ difesa
derivano da prerogative dell’uomo bianco assegnate da Dio
E tutti quelli chi credevano che fare la guerra è qualcosa di diverso/
da un’attività terrorista per prima cosa
ed ultima
E tutti quelli che credevano che gli F-15/gli F-16/gli
Elicotteri ‘Apache”
i bombardieri B-52 /le bombe intelligenti/le bombe stupide/il napalm/l’artiglieria/le navi da guerra/le testate nucleari ammontassero a qualcosa altro/
se non a strumenti di terrore di un’impresa terrorista
E tutti quelli che credevano che olocausto significasse qualcosa
che succede solo ai bianchi
E tutti quelli che hanno creduto che Desert Storm
Significasse qualcos’altro che sferrare
un olocausto americano contro i popoli del Medio Oriente
Tutti coloro che hanno creduto queste cose
erano già morti
Non si potevano più contare tra gli esseri possibilmente umani.
E questa è per Crazy Horse che canta mentre muore
perché vivo dentro la sua tomba
E questa è per le vittime dei bombardamenti di Baghdad
perché il nemico è partito da casa mia
per distruggere la vostra patria
facendo a pezzettini i bimbi
i granelli di sabbia
E nel dopo-macello
commesso a nome mio
Come potrei osare offrirti la mia mano
come potrei negoziare le implicazioni
della mia vergogna?
Il mio cuore non può affrontare
questa morte senza sollievo
La mia anima non può tenere sotto controllo
le perdite di questo mio dolore
E questa è per Crazy Horse che canta mentre muore
E questa è il mio canto dei viventi
che devono cantare contro la morte
cantare per unire i vivi
con i morti
Trad. Pina Piccolo
iniziò senza mai cessare per 42 giorni
e 42 notti con accanimento minuto dopo minuto
più di 110.000 volte
bombardammo l’Irak bombardammo Baghdad
bombardammo Bassora/ bombardammo le istallazioni
militari bombardammo il Museo Nazionale
bombardammo le scuole bombardammo i rifugi
bombardammo l’acqua bombardammo
l’elettricità bombardammo gli ospedali noi
si bombardò le strade noi si bombardò le autostrade
noi si bombardò qualsiasi cosa si muovesse/noi
si bombardò qualsiasi cosa stesse ferma noi
si bombardò Baghdad
una città di 5,5 milioni di esseri umani
bombardammo i ripetitori della radio bombardammo
i pali della luce bombardammo le moschee
bombardammo le piste d’atterraggio bombardammo i serbatoi
bombardammo i camion bombardammo le macchine bombardammo i ponti/
bombardammo le tenebre bombardammo
la luce li bombardammo e li bombardammo
e li bombardammo a grappolo, i cittadini
dell’Irak e li bombardammo con bombe allo zolfo i cittadini dell’Irak
e li bombardammo con il napalm i cittadini dell’Irak e a complemento di questi bombardamenti/queste incursioni giù
missili Tomahawk che lanciammo
ripetutamente a migliaia e migliaia
dentro l’Irak
(sapete che un missile scud iracheno
è , cito “insignificante dal punto di vista militare” e
noi l’insignificante non lo prendiamo alla leggera)
quindi usammo missili cruise ripetutamente
li lanciammo dentro l’Iraq
E di questo non sono contenta
non ne sono affatto contenta
nessuna di queste cose rientra nel mio concetto di “le cose stanno andando proprio bene”.
II
Il bombardamento di Baghdad
non obliterò la distanza o il tempo
tra il mio corpo e il respiro
della mia amata
III
È qui che Custer oppose la sua penultima resistenza
ho sentito Crazy Horse cantare mentre moriva
adesso mi consacro a imparare quella canzone
sento quella musica nel lamento del mondo arabo.
IV
Il generale Custer avvezzo a fare solo il suo mestiere
Si spinse ad occidente verso la gloria
Facendo promesse
A caccia di selvaggi/dei loro fragili
provvisori insediamenti
dove allevare i propri figli/ far cadere la pioggia ballando/e pregare per la misericordia di una mandria di bisonti
Custer/li inseguì questi selvaggi
Li attaccò all’alba
Assassinò gli uomini/assassinò i bambini
Catturò le donne e le
convertì (sono sicura)
alla sua religione
Oh, con quanta tenerezza prese commiato dalla sua amata
fidanzata!
Con quale dolcezza lo sguardo dell’amata si soffermò sul suo guerriero!
Carico di pistole e di polvere da sparo lui abbracciò
le viscere e il sangue della Missione Civilizzatrice dell’uomo bianco
Si spinse verso occidente
per distruggere i selvaggi
(“Attaccate all’alba”)
e impossessarsi dei loro territori
impossessarsi delle loro donne
impossessarsi della loro ricchezza naturale
V
Ed eccomi qui oggi a tifare per squadre denominate Frecce
e Coraggiosi
VI
E tutti quelli che credevano che qualcuno deve pur morire
era già morto
E tutti quelli che credono di essere i soli a possedere
l’essenza umana e pertanto i diritti umani
non potevano più essere contati tra quelli possibilmente umani
E tutti quelli che credevano che la rappresaglia/vendetta/
derivano da prerogative dell’uomo bianco assegnate da Dio
E tutti quelli chi credevano che fare la guerra è qualcosa di diverso/
da un’attività terrorista per prima cosa
ed ultima
E tutti quelli che credevano che gli F-15/gli F-16/gli
Elicotteri ‘Apache”
i bombardieri B-52 /le bombe intelligenti/le bombe stupide/il napalm/l’artiglieria/le navi da guerra/le testate nucleari ammontassero a qualcosa altro/
se non a strumenti di terrore di un’impresa terrorista
E tutti quelli che credevano che olocausto significasse qualcosa
che succede solo ai bianchi
E tutti quelli che hanno creduto che Desert Storm
Significasse qualcos’altro che sferrare
un olocausto americano contro i popoli del Medio Oriente
Tutti coloro che hanno creduto queste cose
erano già morti
Non si potevano più contare tra gli esseri possibilmente umani.
E questa è per Crazy Horse che canta mentre muore
perché vivo dentro la sua tomba
E questa è per le vittime dei bombardamenti di Baghdad
perché il nemico è partito da casa mia
per distruggere la vostra patria
facendo a pezzettini i bimbi
i granelli di sabbia
E nel dopo-macello
commesso a nome mio
Come potrei osare offrirti la mia mano
come potrei negoziare le implicazioni
della mia vergogna?
Il mio cuore non può affrontare
questa morte senza sollievo
La mia anima non può tenere sotto controllo
le perdite di questo mio dolore
E questa è per Crazy Horse che canta mentre muore
E questa è il mio canto dei viventi
che devono cantare contro la morte
cantare per unire i vivi
con i morti
Trad. Pina Piccolo
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