dipinto di Eric Bowman
L'uomo e il mare - Charles Baudelaire
Uomo libero, amerai sempre il mare!
E’ il tuo specchio; contempli la tua anima
nell’eterno srotolarsi della sua lama,
e il tuo spirito non è un abisso meno amaro.
Ti piace tuffarti in seno alla tua immagine;
l’abbracci con gli occhi e le braccia, il cuore
talvolta si distrae dal suo proprio rumore
a quel suon di lamento selvaggio e indomabile.
Voi siete ambedue tenebrosi e discreti:
Uomo, nessuno ha sondato i tuoi abissi fondi;
Mare, nessuno conosce i tuoi tesori profondi,
tanto siete gelosi nel serbarne i segreti!
Eppure, ecco, che da innumeri secoli
vi combattete senza pietà né abominio,
talmente amate la morte e lo sterminio,
o lottatori eterni, o fratelli implacabili!
E’ il tuo specchio; contempli la tua anima
nell’eterno srotolarsi della sua lama,
e il tuo spirito non è un abisso meno amaro.
Ti piace tuffarti in seno alla tua immagine;
l’abbracci con gli occhi e le braccia, il cuore
talvolta si distrae dal suo proprio rumore
a quel suon di lamento selvaggio e indomabile.
Voi siete ambedue tenebrosi e discreti:
Uomo, nessuno ha sondato i tuoi abissi fondi;
Mare, nessuno conosce i tuoi tesori profondi,
tanto siete gelosi nel serbarne i segreti!
Eppure, ecco, che da innumeri secoli
vi combattete senza pietà né abominio,
talmente amate la morte e lo sterminio,
o lottatori eterni, o fratelli implacabili!
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