Nell’oro – Enzo Montano

Gustav Klimt - Ritratto di Adele Bloch-Bauer I, 1907, olio su tela, 138x138 cm, Neue Galerie, New York

Nell’oro – Enzo Montano

(Klimt – adele Bloch-Bauer)

Quando getta danzando il suo rumore vivo e capriccioso,

Quel mondo risplendente di metallo e di pietra

Mi rapisce in estasi, e io amo alla follia

Le cose dove il suono si mescola alla luce.

Charles Baudelaire – I gioielli

Scrigno di gioielli d’oro o quadro?

Vestito o ricco damascato di oro e luce?

Concerto di bellezza o baleni di sole?

L’oro impreziosisce opali e zaffiri

diamanti, corniole e quarzi rosa;

l’oro è cornice di

ametiste rubini, giade e acque marine

smeraldi turchesi ed ossidiane.

L’oro riscalda ed è luminescente

è dello stesso colore del sole

l’oro è desiderio passione e vanità

l’oro esalta l’incarnato roseo

l’oro è il riflesso dei tramonti

l’oro dipinge il viale della tranquillità.

Prezioso da seimila anni è l’oro

non per le punte delle lance

né per farne palle di cannone

neanche utensili per le cucine

ma gioielli monete e simboli divini.

D’oro era il Vello dell’immortalità

rubato da Giasone

in India l’oro era Verità

e per gli egizi l’occhio di Ra.

Per l’oro hanno fatto mille e mille guerre

l’oro l’ossessione degli alchimisti

le pietre di Eldorado sono d’oro

in oro trasforma sua figlia l’avido Mida

l’oro nelle armi di Achille

l’oro merce ambita per i mercanti fenici

d’oro è Zeus per Danae

e d’oro sono gli occhi sulla veste d’oro

di Adele Block-Bauer

dea e idolo pagano estraneo al tempo.

Klimt ha raccolto tutto l’oro del mondo

e ne ha fatto veste gioielli ed ornamento

per Adele, splendente più del sole,

senza parsimonia,

e vi ha incastonato il massimo gioiello:

la donna e la sua beltà.

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