2 aprile 2020

Dama in bianco – Blanca Varela

Gustav Klimt - Portrait of Fritza Riedler
Dama in bianco – Blanca Varela

il poema è il mio corpo
questo la poesia
la carne affaticata
il sogno il sole
che attraversa deserti
gli estremi dell’anima si toccano
e ti ricordo Dickinson
prezioso soave fantasma
errando tempo e distanza
nella bocca dell’altro dimori
cadi in aria sei l’aria
che colpisce con invisibile sale
la mia fronte
gli estremi dell’anima si toccano
si chiudono si sente girare la terra
quel rumore senza luce
sabbia cieca che ci colpisce
così sarà occhi che furono bocca
che diceva mani che si aprono
e si richiudono vuote
lontano alla tua finestra
vedi il vento passare
ti vedi passare il volto in fiamme
postuma stella dell’estate
e cadi fatta uccello
fatta neve alla fonte
nella terra dell’oblio
e torni con falso nome di donna
con i tuoi abiti d’inverno
con i tuoi bianchi abiti di
inverno
di lutto

trad. Gianni Darconza

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