25 aprile 2018

da “Il libro dell’inquietudine – Fernando Pessoa

Marc Chalmé - Intérieur
da “Il libro dell’inquietudine – Fernando Pessoa
 

E al tavolo della mia stanza assurda, ordinaria, impiegato e anonimo, scrivo parole come la salvezza dell’anima e mi indoro del tramonto impossibile di monti alti vasti e lontani, della mia statua ricevuta per mezzo di piaceri, e dell’anello di rinuncia al mio dito evangelico, gioiello fisso del mio disprezzo estatico.

Nessun commento:

Posta un commento