25 maggio 2018

Se sapessi – Gabriel Garcia Marquez

Claude Monet - The Road to the Saint-Simeon Farm in Winter
Se sapessi – Gabriel Garcia Marquez
"Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi facesse dono di un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto ciò che penso,ma penserei a tutto ciò che dico.
Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più; capisco che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi,
perdiamo sessanta secondi di luce.
Mi attiverei quando gli altri si fermano, e mi sveglierei quando gli altri si addormentano.
Ascolterei quando gli altri parlano e mi godrei un buon gelato al cioccolato!
Se Dio mi regalasse un pezzo di vita, vestirei in maniera semplice, mi sdraierei beato al sole,lasciando allo scoperto non solo il mio corpo ma anche la mia anima.
Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio e aspetterei l'uscita del sole.
Dipingerei sulle stelle un sogno di Van Gogh, una poesia di Benedetti, e una canzone di Serrat; sarebbe la serenata che offrirei alla luna.
Annaffierei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle loro spine e l'incarnato bacio dei loro petali…
Dio mio, se avessi un pezzo di vita…. Non lascerei passare un solo giorno senza ricordare alla gente che le voglio bene, che l'amo.
Convincerei ogni donna e ogni uomo che sono i miei preferiti e vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini dimostrerei quanto sbagliano nel pensare che si smette di innamorarsi quando si invecchia, senza sapere che si invecchia quando si smette di innamorarsi.
Ad un bambino darei delle ali, ma lascerei che impari a volare da solo.
Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma con la dimenticanza.
Tante cose ho imparato da voi, uomini….
Ho imparato che tutto il mondo vuole vivere in cima alla montagna, senza sapere che la vera felicità consiste nella maniera di salire la scarpata.
Ho imparato che quando un neonato prende col suo piccolo pugno, per la prima volta,
il dito di suo padre, l'ha afferrato per sempre.
Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare un altro uomo dall'alto, soltanto quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Da voi ho imparato così tante cose, ma in verità non saranno granché utili, perché quando mi metteranno in questa valigia, starò purtroppo per morire.
Di’ sempre ciò che senti e fa’ ciò che pensi.
Se sapessi che oggi è l'ultima volta che ti guardo mentre ti addormenti, ti abbraccerei fortemente e pregherei il Signore per poter essere il guardiano della tua anima.
Se sapessi che oggi è l'ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti darei un bacio e ti chiamerei di nuovo per dartene altri.
Se sapessi che oggi è l'ultima volta che sento la tua voce,  registrerei ogni tua parola per poterle ascoltare una e più volte ancora.
Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti che ti vedo,  direi "ti amo" e non darei scioccamente per scontato che già lo sai.
Sempre c'è un domani e la vita ci dà un'altra possibilità per fare le cose bene,  ma se mi sbagliassi e oggi fosse tutto ciò che ci rimane,  mi piacerebbe dirti quanto ti amo, che mai ti dimenticherò.
Il domani non è assicurato per nessuno, giovane o vecchio.
Oggi può essere l'ultima volta che vedi chi ami.
Perciò non aspettare oltre, fallo oggi, perché se il domani non arrivasse,
sicuramente rimpiangeresti il giorno che non hai avuto tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio e che eri troppo occupato per regalare un ultimo desiderio.
Tieni chi ami vicino a te, digli quanto bisogno hai di loro, amali e trattali bene,  trova il tempo per dirgli "mi spiace", "perdonami", "per favore", "grazie" e tutte le parole d'amore che conosci. Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti.
Chiedi al Signore la forza e la saggezza per esprimerli.
Dimostra ai tuoi amici e ai tuoi cari quanto sono importanti."

Lettera di addio agli amici

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