3 giugno 2017

Corallo – Derk Walcott


Corallo – Derk Walcott

La forma di questo corallo echeggia la mano
Che ha incavato. La sua

Assenza immediata è pesante. Come pomice,
Come il tuo seno nella coppa del mio palmo.

Freddo di mare, il suo capezzolo raspa come sabbia,
I suoi pori, come i tuoi, brillavano di sudore salmastro.

Nell'assenza i corpi rimuovono il loro peso,
E il tuo corpo liscio, come nessun altro,

Crea un'assenza esatta come questa pietra
Posata sopra il tavolo con una fila di ricordi

Che scolorano, sfida la mia mano a reclamare
Ciò che le mani degli amanti non hanno mai saputo:

La natura del corpo dell'altro.

da Derek Walcott, Nelle vene del mare, a cura di Matteo Campagnoli
Corriere delle Sera - Un secolo di poesia, a cura di Nicola Crocetti

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